Andare a lavoro in sicurezza e sostenibilità grazie al carpooling aziendale
“Car(e)Pooling: più sicuro tu, più sicura l’azienda”. Questo il messaggio con cui Jojob, un servizio tutto italiano che offre alle aziende uno strumento completo di welfare aziendale dal punto di vista della mobilità, ha lanciato la sua campagna di sensibilizzazione social per promuovere il carpooling aziendale. Condividere l’auto con i propri colleghi infatti fa bene all’ambiente, al portafoglio, riduce il rischio di contagio rispetto ai mezzi pubblici e aiuta a combattere stress e solitudine: scegliere il carpooling significa quindi prendersi cura di sé, dei colleghi e della propria azienda e, a maggior ragione in questa fase, diventa un car(e)pooling.
In un momento di forte incertezza come quello attuale, in cui convivono elevate misure di sicurezza e la necessità di mantenere alti i livelli di produttività in contesti in cui non si può ricorrere allo smart working, Jojob sottolinea come mettere a disposizione un servizio di carpooling rappresenti per le aziende una scelta strategica per assicurare a 360 gradi il benessere dei dipendenti e dell’azienda stessa.
Perché il carpooling conviene
L’auto in condivisione garantisce infatti un trasporto casa-lavoro che sia al contempo capillare, economico e sicuro: di fatto, dopo l’auto guidata da soli, è il mezzo più sicuro. Inoltre riduce il traffico, dimezza le spese, fondamentale in un momento di crisi per tante famiglie, e offre un’alternativa a chi un’auto privata non ce l’ha. Una soluzione che, tra l’altro, utilizza tecnologie già attive e che non richiede ulteriori infrastrutture per poter essere concretizzata.
Jojob invita tutti i suoi utenti a partecipare alla campagna di sensibilizzazione sui social, condividendo stories e post dei propri viaggi in carpooling attraverso l’uso dell’hashtag #carEpooling o taggando gli account di Jojob. Inoltre, ribadisce la sua proposta di carpooling in sicurezza: equipaggio di massimo due persone, sedute una davanti ed una dietro e dotate di mascherine, con l’invito a sanificare con regolarità l’abitacolo e di creare degli equipaggi stabili nel tempo. In più, viene suggerito l’uso delle portiere alternate, per una maggiore sicurezza anche nel momento di salita e discesa. Inoltre, dai dati di chi utilizza il carpooling emerge come nel 70% dei casi degli equipaggi su Jojob siano già stabili: il contatto è quindi limitato sempre alle stesse persone, le stesse con cui magari si condivide poi l’ufficio.
“Scegliere il carpooling significa in questo momento prendersi cura dei propri dipendenti: con il gioco di parole e il rimando a ‘care’, che in inglese significa per l’appunto ‘cura’, non soltanto lo ribadiamo ma allo stesso tempo confermiamo il nostro supporto alle aziende e ci poniamo al loro fianco in questo percorso”, sottolinea Gerard Albertengo, CEO di Jojob.
Jojob infatti, fino al 31/12/2021, manterrà una versione gratuita accessibile a tutte le aziende, i comuni ed i territori che ne facciano richiesta, mettendo la propria tecnologia a disposizione dei dipendenti che hanno bisogno di alternative per raggiungere la sede di lavoro. Tramite la piattaforma web e l’app per smartphone, Jojob consente ai dipendenti di mettersi facilmente in contatto con colleghi o lavoratori di aziende limitrofe che abbiano un tragitto compatibile per poter organizzare un viaggio insieme, dividendone i costi.
Le aziende che hanno scelto il carpooling
A credere nei vantaggi della mobilità condivisa sono sempre più aziende. Tra queste alcune che hanno scelto il carpooling per aiutare i propri dipendenti già nei difficili mesi del 2020, altre invece che hanno iniziato ad utilizzarlo nel 2021 con la riapertura degli uffici. Tra queste Gruppo Chiesi, Credem, Bomi Group, BVLGARI, Euro Company srl Società Benefit, FIEGE Italia.
“Jojob è una Società Benefit e questo significa che parte della nostra missione aziendale è metterci a disposizione della società e valorizzare finalità di beneficio comune, che abbiano cioè effetti positivi su persone, comunità, territori e ambiente. Il carpooling in questo momento rappresenta una soluzione semplice quanto efficace per supportare aziende e persone a ridurre costi e consumi e a muoversi in serenità e sicurezza”, conclude Albertengo.
“La necessità di promuovere azioni di welfare è nata soprattutto con la costruzione e l’inaugurazione del nuovo Headquarters di Bomi Group in provincia di Cremona nel 2019, in un territorio poco collegato con i mezzi pubblici e comunque distante rispetto alle abitazioni di moltissimi dipendenti che fino ad allora erano abituati a lavorare a pochi km da casa. Per questo Bomi ha deciso di prevedere, fra le iniziative di welfare volte a favorire un maggiore equilibrio tra vita privata e vita lavorativa, l’introduzione del carpooling aziendale in partnership con Jojob”, spiega Giovanni Crocco – Global People&Culture Communication & Project Manager. “Quest’azione – attraverso una comodissima smart app – ci ha consentito di agevolare gli spostamenti dei nostri collaboratori da casa al luogo di lavoro e viceversa, di far risparmiare denaro in carburante e pedaggi autostradali, di diminuire lo stress alla guida soprattutto in condizioni di traffico e – non ultimo – di diminuire le emissioni di CO2 nell’aria in un’ottica di sostenibilità ambientale, tema molto caro all’azienda che è stata una delle prime società logistiche ad ottenere la certificazione ‘Sustainable Logistics’”.
“Abbiamo deciso di mettere a disposizione un servizio di carpooling ai nostri dipendenti per offrire una valida soluzione alla necessità di maggiori posti auto, contribuendo allo stesso tempo alla tutela dell’ambiente”, sottolinea Valentina Gaudenzi, Responsabile Relazioni Umane Euro Company. “Quest’esperienza sta supportando l’acquisizione di una sempre maggiore consapevolezza di quanto ognuno di noi possa impattare positivamente sul proprio territorio e sulla salute, propria e altrui, con piccole azioni quotidiane”.
Fonte: comunicato stampa
Foto: Jojob