Venezia78: il film “Il Buco” si aggiudica il Green Drop Award 2021
É al film “Il Buco” di Michelangelo Frammartino, in concorso alla 78ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che è andato il “Green Drop Award” del 2021 di Green Cross Italia.
Il premio – la goccia di vetro di Murano realizzata dal maestro Simone Cenedese – in occasione della sua decima edizione è stato consegnato da Lino Banfi, stamattina all’Hotel Excelsior nella Sala della Fondazione dello Spettacolo, alle produttrici Piera Boccacciaro e Chiara Cerretini di Doppio Nodo Double Bind.
Chi è intervenuto alla cerimonia di premiazione
Alla cerimonia di premiazione, condotta dal giornalista Marco Gisotti, sono intervenuti gli attori Ronn Moss e Mayra Pietracola, protagonisti con Lino Banfi del film “Viaggio a sorpresa”, in anteprima alla Mostra, Bepi Vigna, presidente della Giuria del Green Drop Award, Elio Pacilio, presidente di Green Cross Italia, Nevina Satta, CEO della Sardegna Film Commission e General Secretary EUFCN, la pr del cinema italiano Paola Comin e lo scrittore americano di best seller green John Woods.
La sabbia all’interno del Green Drop Award
Il Green Drop Award, che ad ogni edizione contiene la terra proveniente da un luogo di particolare significato, quest’anno ha al proprio interno la terra di Glasgow, la città scozzese dove a novembre si svolgerà la Conferenza mondiale delle parti sul Clima (COP 26). L’origine della terra è stata certificata dal prof. Rodolfo Coccioni paleontologo e geologo, professore Onorario dell’Università di Urbino.
Il film vincitore
“Il buco” è ambientato durante il boom economico degli anni Sessanta e racconta il viaggio di un gruppo di giovani speleologi che esplorano la grotta più profonda d’Europa nel cuore del Parco del Pollino. È stato premiato con il Green Drop per “il rigore con cui descrive la grandiosa bellezza della natura – si legge nella motivazione della Giuria -, conducendo la rappresentazione su un piano quasi mistico, che riesce a coniugare il viaggio nelle viscere della Terra al percorso della vita; e per la capacità di rendere poeticamente il senso del tempo, conferendo significato allegorico all’esplorazione di un abisso nel Sud italiano e l’edificazione, nel Nord, del grattacielo simbolo di una nuova era”.
“Ringraziamo per questo premio, siamo molto emozionati ed onorati. Per Doppio nodo double bind è molto importante la questione ambientale e cercare di fare un cinema che possa sensibilizzare sulle tematiche ambientali e di sostenibilità. Nella lavorazione de Il Buco ci siamo impegnati come produzione a rispettare il protocollo green ottenendo il patrocinio dell’Ente Parco Nazionale del Pollino.” hanno dichiarato Piera Boccacciaro e Chiara Cerretini, produttrici del film, ritirando il premio.
I riconoscimenti
Nel corso della cerimonia, Green Cross Italia ha voluto rendere omaggio per l’impegno sociale e per il lavoro di sensibilizzazione verso le nuove generazioni a Lino Banfi e Ronn Moss con un’edizione speciale della goccia, di colore blu, come quelle assegnate nelle passate edizioni a Francesco Rosi e Terry Gilliam.
A Simone Cenedese, Maestro vetraio di Murano è stata consegnata una targa speciale per la realizzazione delle sue preziose gocce d’artista che nel corso delle dieci edizioni del Green Drop Award sono diventate il simbolo di un cinema ecosostenibile.
Mobilità sostenibile al Lido di Venezia
Gli attori Lino Banfi, Ronn Moss e Mayra Pietrocola, sono arrivati all’Hotel Excelsior a bordo della RepowerE, una delle prime barche “full electric”. l’imbarcazione elettrica al 100% unisce tecnologia all’avanguardia, prestazioni elevate e un ridotto impatto ambientale, grazie al suo motore che garantisce zero emissioni, bassi costi di gestione, di manutenzione e “carburante”.
Fonte: comunicato stampa
Foto: Green Drop Award